Sulle tracce di Federico II di Svevia
Castel del Monte

I Castelli di Federico II l'imperatore illuminato

Federico II  arrivo in Puglia nel 1221 a soli 27 anni e ne fce il cuore del suo regno, affascinato dai paesaggi del Tavoliere ma valutando soprattuttol'importanza strategica  di un territorio cerniera tra l'Occidente e l'Oriente, nei pressi delle strade che portavano al Nord Italia e alla Germania, dove tornava spesse per sedare intrigi e rivolte.E' questa l'epoca in cui prende corpo  un tipico paesaggio fatto di campi coltivati a grano distesi fino a all'orrizonte, che manterra inalterata nel tempo le caratteristiche principali. Ma è anche l'epoca in cui, con le nuove culture, si fa piu forte il bisogno di difendere i territori. Su di essi federico impaginerà uan serie di castellia costituire  una precisa linea difensiva da nord a sud. SImboli di una complessa  organizzazione statale, unica per quei tempi, sono soprattutto gli imponenti manieri , a partie dal massiccio Castello Svevo di Trani scandito da mure angolare e cosi esposto alla furia del mareda richiedere un'ingegnosa soluzione per regolare il lvello dellìacqua nel fossato, I suoi saloni ospitarono i l matrimonio di Manfredi figlio di Federico II. Di fronte al Castello si staglia la sagoma di un capolavoro romanico, La Cattedrale di San Nicola Pellegrino, simbolo dell'importanza strategica e commerciale di Trani in epoca sveva. La sinagoga Scolanova testimonia, l'antica presenza della piu grande comunita ebraica dell'Italia meridionale, che da Federico II ottenne il moniopolio del commercio ddella seta grezza e della tintoria.
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Lungo la costa sud di Trani si stagliano le tre torri e la Cappella di San giovanni sono cio che resta del Castello di Bisceglie, comunque valorizzato da recenti restauri, come già accaduto nei primi anni duemila alla romanica Concattedrale di San Pietro Apostolo, dal meraviglioso portale. Proseguendo si giugne a Barletta, resa famosa dalla disfida, qui Federico trasformo' una fortezza normanna in sfarzosa Domus Federiciana, dove il Museo Civico, conserva l'unico busto dell'imperatore ancora intatto. Il legame con le crociate riemerge nella Basilica del Santo Sepolcro tappa obbligata per i pellegrini diretti in Terra Santa.
Piu a sud la campagna è dominata dall'irreale ottagono di Castel Del Monte progettato dallo stesso imperatore, tutelato dall'Unesco in quanto riuscita sintes di elmenti dell'antichita classica, dell'Orient islamico e del Gotico cistercense nordeuropeo. Un monumento difficile da interpretare, a partire dal suo scopo privi strutture difensive  al di là delle mura e lontano da città e posizioni strategiche, forse era una residenza di caccia. Il velo di mistero che lo circonda ne aumenta il fascino; l'unica  certezza che lo per molti storici è chela sua strttura simboleggia la corona imperiale. Frutto di un sincretismo artistico e simbolico che sposa la raffinatezza gotiche delle finestre fifore con la robustezza della cortina difensiva delle torri e i motivi decorativi peculiari dei manieri di Francia, I castelli federiciani rappresentano una pagina smagliante dell'arte pugiese come altre archiettture  isolate  come quella di San Di Nicola a Bari, e la Cattedrale di Trani. L'imperatore mori a soli 56 anni a Castel fiorentino, come predetto in una profezia. Una puglia di architetture e leggende che ancora aleggiano intorno a un personaggio tra i piu intriganti della storia

Cose da vedere

  • Bisceglie
  • Barletta
  • Gioia del Colle
  • Castel del Monte
  • Cattedrale di Bitornto
  • Basilica di San Nicola a Bari
  • Cattedrale di Trani

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